Roma si candida per ospitare gli Europei del 2032. La candidatura è stata intrapresa dal sindaco Gualtieri e resa pubblica attraverso un comunicato dall’assessore allo sport di Roma, Alessandro Onorato.
«Metteremo in campo la nostra straordinaria expertise nell’organizzazione dei grandi eventi, siamo pronti a svolgere un ruolo importante – spiega Onorato -. Ospitare questo prestigioso appuntamento sportivo internazionale rappresenterebbe per la nostra città un’occasione unica, sia per rinnovare gli impianti sia in termini di promozione turistica. Ringraziamo il presidente della Figc Gabriele Gravina per l’attenzione e per l’ottimo lavoro a sostegno del progetto. Sarebbe un ennesimo grande appuntamento internazionale in grado di generare importanti ricadute economiche e sull’occupazione».
Entro il mese di marzo dovrà essere presentato il dossier completo, mentre l’assegnazione della sede degli Europei (per il 2032 l’Italia concorre con la Turchia) è prevista nella riunione del Comitato esecutivo Uefa del mese di settembre 2023. «Lo sviluppo sostenibile e durevole delle infrastrutture sportive italiane – ha dichiarato Andrea Abodi, ministro dello sport, nei giorni scorsi – rappresenta una delle priorità dell’agenda di Governo in ambito sportivo. La candidatura dell’Italia a Euro 2032 rappresenta un fondamentale fattore di accelerazione di questo processo di crescita, partendo proprio dal segmento stadi, considerando il ruolo sportivo, sociale ed economico del calcio, ma garantendo uguale attenzione all’impiantistica di tutte le discipline sportive. Forniremo i necessari supporti alla Figc e alle amministrazioni comunali delle città che saranno inserite nel dossier di candidatura, sul presupposto di poter valutare preventivamente le positive eredità che Euro 2032 potrà lasciare nei territori interessati, anche a favore della competitività del calcio italiano».