Torna come ogni anno, in occasione della giornata mondiale per i diritti umani, il Roma Best Practices Award, il premio che riconosce, sostiene e mette in rete le realtà migliori della capitale e le buone pratiche per il bene comune.
Centinaia i progetti già realizzati grazie alla sinergia che l’associazione ha costruito in questi anni tra le realtà sane del territorio romano imprenditoriali e del terzo settore.
Scuole, associazioni, condomini, comitati di quartiere possono realizzare il proprio progetto grazie al contributo di imprese e sponsor. Caratteristica del Romabpa è , infatti, l’idea di fondo che ognuno contribuisce alla crescita sociale della città con i propri mezzi, inclinazioni e competenze. Un concetto profondo di città comunità che non a caso vede il convinto sostegno della Fondazione Adriano Olivetti.
Varie le categorie alle quali è possibile partecipare: Roma studia bene, Roma bene comune, Roma abita bene, Roma accoglie bene, Roma cresce bene, Roma lavora bene.
La novità di quest’anno è la categoria Roma lavora bene che sarà riservata alle società benefit e alle loro azioni nei confronti della crescita cittadina.
Le proposte saranno valutate da un’ apposita giuria che va da Rebecca Spitzmiller a Lorenzo Tagliavanti, da Luca Barbarossa a Roberta Serdoz, da Cinthia Bianconi a Paco Lanciano (tutta la giuria è consultabile sul sito www.romabpa.it).
Categoria speciale e fuori concorso, il cui vincitore sarà individuato direttamente dalla giuria, è Roma parla bene, riservato a chi parla in maniera corretta della città e mettendo alla luce le tante buone pratiche (vincitori delle passate edizioni Domenico Jannacone e Luca Cambi, Marino Bisso di Repubblica, Carlo Fontana già capo redattore del tgr lazio).
Inoltre il premo Figli* migliore di Roma dell’anno è riservato a chi negli ultimi dodici mesi si è contraddistinto per un’azione positiva in linea con i principi stessi del Romabpa.
“Torna la nuova edizione con una importante novità riservata alle aziende benefit di Roma. Un approccio che mira a costruire una città comunità non solo con il premio, ma durante tutto l’anno, attraverso vari progetti. Il civico giusto, urban re-tree, formarsinsieme, il calendario della gente gentile e il grande contenitore di “rimettere la storia al suo posto” che vuole dare la giusta dignità a eventi o personaggi importanti per Roma, solo per citarne alcuni” dichiara Paolo Masini, Presidente dell’Associazione e ideatore dei vari progetti.
Data di scadenza per inviare i progetti nelle varie categorie e per le proposte di sponsorizzazione al premio è il 21 marzo 2023 giorno di inizio della primavera.
Regolamento e modulo di partecipazione su www.romabpa.it