Riapre dopo 3 anni, il cinema Azzurro Scipioni, grazie alla partnership con BNL e la capogruppo BNP Paribas. In seguito alle difficoltà subite da tutte le sale cinematografiche italiane, per via della pandemia, sembrava inevitabile la chiusura definitiva di questo luogo simbolo del cinema d’autore, che per 40 anni ha permesso agli artisti di incontrare il proprio pubblico.
BNL e il Gruppo BNP Paribas decidono, così, di intervenire attraverso una ristrutturazione dei locali e della sala, per darle nuova linfa ed aprire rinnovate prospettive di sviluppo sociale, economico e culturale.
Il cinema riprenderà la sua attività, mantenendo gli storici appuntamenti: la presenza nei weekend di Silvano Agosti – regista, sceneggiatore e fondatore del cinema Azzurro Scipioni – così da ripristinare le note chiacchierate con il pubblico; la programmazione di film d’essai da lui curata; la proiezione di opere prime di grandi autori e collaborazioni con realtà sperimentali.
l cinema Azzurro Scipioni nacque nel 1983 da un’idea di Silvano Agosti, regista sceneggiatore e montatore, che lamentava l’impossibilità per film indipendenti di essere proiettati nelle normali sale cinematografiche. Egli desiderava creare un luogo dedicato ai capolavori senza tempo, al cinema d’autore, alle pellicole recenti e a tutte le sue opere personali. In quasi quarant’anni di attività, l’Azzurro Scipioni ha ospitato i grandi del cinema italiano: Antonioni, Fellini, Monicelli, Scola, Bertolucci, Bellocchio, e ancora Storaro, Piovani. Fedele al suo desiderio di far conoscere al pubblico opere di qualità, Agosti ha riportato sulla scena film spariti dalla programmazione, spesso dimenticati. Parallelamente a queste proiezioni, nelle sale del cinema si sono tenute numerosi eventi culturali, come i recital di poesia di primavera o i concerti estemporanei di grandi compositori per il cinema come Ennio Morricone.