Sono Fiorella Ingrao di Roma, classe 1925. Mi farebbe piacere contattare via internet qualche compagna o compagno di scuola del liceo ginnasio Giulio Cesare in Corso Triste.
Inizia così l’appello scritto a penna dalla 97enne di Roma ma pubblicato sui social da sua nipote. La signora Ingrao aveva questo desiderio e grazie al potere dei social è diventato realtà, a testimonianza che non sempre i social hanno poteri negativi.
“Volevo comunicare a tutti voi che grazie a questo post e a tutto il vostro affetto ed entusiasmo verso la richiesta della mia nonnina, siamo riusciti a trovare una prima compagna di classe“, ha scritto su Facebook Valentina, la nipote di nonna Fiorella. La giovane giorni fa, sul gruppo Facebook del quartiere Trieste-Salario, aveva pubblicato l’appello lettera scritta a mano direttamente da Fiorella su dei fogli a quadretti, i preferiti dalla signora Fiorella che per una vita ha insegnato matematico al liceo Volpicelli.
E il sogno si è realizzato: Fiorella ha ritrovato Maria Pia e Serenella compagne di classe, con cui si è videochiamata. A distanza di quasi 80 anni sono tornate indietro nel tempo, ricordando compagni di banco, le “coppiette” della classe. Tramite i commenti di nipoti o figli ha inoltre avuto notizie di altri compagni. Insomma il post è diventato virale creando molta partecipazione, empatia ed emozione.
Un altro contatto ricevuto dalla nipote Valentina è stato anche quello di Maria Magnanelli, figlia del vicepreside del Giulio Cesare, anche lei del 1925. “Ho ricordato parecchi compagni nominati. Ti ricordi Giovanna de Paola che era un fenomeno? Come possiamo contattarci e ricordare quegli anni insieme? Mi farebbe molto piacere“. Fiorella Ingrao ci aveva visto lungo chiedendo aiuto alla nipote, così tra un bigliettino scritto a penna e un post social, il sogno è diventato realtà.
E Fiorella ha ringraziato tutti tramite un altro post.